Servizi
Attività ambulatoriale del Servizio di Anestesia prevede:
• ambulatorio di visite anestesiologiche pre-operatorie. Tale attività è svolta, a rotazione, da tutti i medici del Servizio con l'ausilio di un infermiere dedicato;
• ambulatorio di visite anestesiologiche per partoanalgesia.
Presidio ospedaliero San Salvatore - Pesaro
Le visite anestesiologiche pre-operatorie sono svolte negli ambulatori del pre-ricovero (Padiglione I - piano 1°) dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8-14.
Le visite anestesiologiche di partoanalgesia sono svolte negli ambulatori del pre-ricovero (Padiglione I - piano 1°), il 2° e 4° giovedì di ogni mese a partire dalle ore 14 previa prenotazione
CUP.
Presidio ospedaliero Santa Croce - Fano
Le visite anestesiologiche pre-operatorie sono svolte negli ambulatori del pre-ricovero (Padiglione B4 - piano 2°) dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8-14.
Le visite anestesiologiche di partoanalgesia sono svolte nell’ambulatorio del pre-ricovero (Padiglione B4 - piano 2°), il 2° e 4° giovedì di ogni mese a partire dalle 14 previa prenotazione CUP. Tale attività è svolta, a rotazione, da tutti i medici del Servizio con l'ausilio di un infermiere dedicato.
Servizi di degenza - Presidio ospedaliero San Salvatore - Pesaro
Gli operatori ricercano con i pazienti (e con i loro familiari quando il contatto diretto non è possibile) il massimo livello di relazione. Si cerca anche di favorire la comunicazione con i pazienti momentaneamente impossibilitati a parlare perché intubati. In Rianimazione tutti i giorni dal primo mattino si intraprende la cura infermieristica dei pazienti cioè igiene personale, medicazione di ferite chirurgiche, cambio biancheria, sostituzioni filtri e sistema d' aspirazione a circuito chiuso. Segue un briefing durante il quale il personale medico, infermieristico, la coordinatrice e il direttore dell'unità operativa, presenti in turno, discutono dei problemi diagnostici terapeutici e riabilitativi legati all'assistenza sia medica che infermieristica. Di seguito inizia la visita medica al letto di ogni paziente durante la quale vengono valutate le condizioni cliniche, analizzati gli esami di laboratorio e microbiologici, pianificati eventuali esami radiologici (tac, eco , risonanza magnetica, scintigrafia etc.) o procedure strumentali (tracheotomia, broncoscopia, cateterismo vascolare centrale, cateterismo arterioso, endoscopia digestiva etc.). Quindi viene confermata o modificata la terapia attraverso la stampa della scheda di terapia giornaliera da parte del medico. Durante il mattino vengono chiamati, se necessario, i diversi consulenti e con loro viene discusso e valutato il percorso diagnostico e terapeutico del paziente interessato. Nel pomeriggio viene reimpostata o modificata la terapia, se necessario, e vengono completati gli esami strumentali rimasti in sospeso. Durante la notte i pazienti vengono rivalutati attraverso i bilanci idroelettrolitici delle 24 ore, se necessario viene modificata la terapia mentre prosegue l'assistenza attiva diretta sul paziente e sul monitoraggio strumentale. Alle ore sei del mattino vengono effettuati i prelievi per gli esami di laboratorio In caso di mutamenti importanti delle condizioni cliniche, i famigliari vengono immediatamente avvisati per via telefonica.
Servizi di degenza - Presidio ospedaliero Santa Croce - Fano
Gli operatori ricercano con i pazienti (e con i loro familiari quando il contatto diretto non è possibile) il massimo livello di relazione. Si cerca anche di favorire la comunicazione con i pazienti momentaneamente impossibilitati a parlare perché intubati. In Rianimazione tutti i giorni dal primo mattino si intraprende la cura infermieristica dei pazienti cioè igiene personale, medicazione di ferite chirurgiche, cambio biancheria, sostituzioni filtri e sistema d' aspirazione a circuito chiuso. Segue un briefing durante il quale il personale medico, infermieristico, la coordinatrice e il direttore della UOC, presenti in turno, discutono dei problemi diagnostici terapeutici e riabilitativi legati all'assistenza sia medica che infermieristica. Di seguito inizia la visita medica al letto di ogni paziente durante la quale vengono valutate le condizioni cliniche, analizzati gli esami di laboratorio e microbiologici e il bilancio idrico. Vengono pianificati eventuali esami radiologici (tac, eco, risonanza magnetica, etc.) ed eventuali procedure strumentali (tracheotomia, broncoscopia, cateterismo vascolare centrale, cateterismo arterioso, endoscopia digestiva etc…). Inoltre vengono chiamati, se necessario, i diversi consulenti e con loro viene discusso e valutato il percorso diagnostico e terapeutico del paziente interessato.
Quindi viene confermata o modificata la terapia attraverso la stampa della scheda di terapia giornaliera da parte del medico. Nel pomeriggio viene reimpostata o modificata la terapia, se necessario, e vengono completati gli esami strumentali rimasti in sospeso. Durante la notte i pazienti vengono rivalutati e, se necessario, viene modificata la terapia mentre prosegue l'assistenza attiva diretta sul paziente e sul monitoraggio strumentale. Alle ore sei del mattino vengono effettuati i prelievi per gli esami di laboratorio In caso di mutamenti importanti delle condizioni cliniche, i famigliari vengono immediatamente avvisati per via telefonica.
L'unità operativa di Rianimazione si occupa di attività cliniche, scientifiche ed organizzative relative a:
1. Grave insufficienza respiratoria con necessità di assistenza ventilatoria invasiva e non in pazienti bpco, cardiopatici, neurologici, ematologici, settici.
2. Quadri settici di particolare severità anche con necessità di dialisi continua (cvvhdf).
3. Terapia intensiva post operatoria.
4. Quadri cardiologici severi, protocollo di ipotermia terapeutica post arresto cardiaco, supporto alla terapia intensiva cardiologica (es. cardioversioni).
5. Accertamento della morte encefalica e mantenimento del potenziale donatore d' organi.
Nel presidio di Pesaro viene trattata la grave traumatologia come politrauma, traumi cranici con emorragia intra e / o extraparenchimale, traumi cervicali con rischio di lesione midollare, traumi toracici chiusi e/o aperti, traumi addominali con interessamento dei vari organi (con rischio di sanguinamento). In questo ambito la struttura provvede alla definizione diagnostica, alla pianificazione e alla realizzazione di una terapia intensiva adeguata al paziente. Viene quindi offerto un programma assistenziale differenziabile nei seguenti livelli:
1. nella fase di ricovero si effettua la diagnosi della patologia mediante valutazione clinica, strumentale e laboratoristica. Il paziente viene monitorato attraverso l’inserimento di un catetere
venoso centrale, del sondino naso gastrico, del catetere vescicale, del catetere arterioso per il controllo cruento della pressione arteriosa e device per la valutazione emodinamica invasiva e non;
2. nella fase di degenza il trattamento intensivo viene espletato attraverso l’intubazione tracheale, ventilazione meccanica e/o ventilazione assistita non invasiva, quando necessario la tracheotomia percutanea con metodo Ciaglia, il farmaco fluido terapia, la terapia antinfettiva, la nutrizione artificiale, la fisiokinesiterapia;
3. nella fase di predimissione il trattamento sub intensivo si espleta attraverso il raggiungimento dell’autogestione del paziente, o la gestione del ventilatore domiciliare, all'addestramento del care giver e alle pratiche burocratiche inerenti ad un eventuale trasferimento in altra UO.
Il personale medico del Servizio di Anestesia è organizzato in turni di servizio, reperibilità e guardie diurne e notturne al fine di garantire la continuità delle prestazioni necessarie all'utenza nell'arco delle 24 ore. L'attività è programmata sia quotidianamente sia periodicamente in modo tale da assicurare un ottimale impiego delle risorse nelle varie attività svolte (attività di sala operatoria, attività ambulatoriale, parto analgesia, urgenze, attività di studio ). Nei giorni festivi è garantita la presenza del Medico di Guardia per tutte le attività chirurgiche e/o diagnostiche in regime di urgenza e per la parto analgesia. Inoltre un Medico reperibile è sempre disponibile e pronto ad intervenire, su chiamata, nella fascia notturna (20- 8) nei giorni da lunedì a domenica e nella fascia diurna (08.00-20.00) nelle giornate festive. L'attività del Medico reperibile è focalizzata essenzialmente sulla gestione delle situazioni di emergenza – urgenza e sull’ eventuale trasporto di paziente che necessita di assistenza anestesiologica (paziente critico e/o intubato) presso altra struttura sanitaria.
L'attività svolta dal personale medico ed infermieristico del Servizio di Anestesia è il seguente:
1. attività di sala operatoria ( chirurgia in regime di elezione e d'urgenza, chirurgia in regime di day surgery);
2. Recovery Room ( controllo post-operatorio dei parametri vitali e del dolore);
3. guardia attiva diurna ( nei giorni festivi ) e notturna ( tutti i giorni);
4. reperibilità diurna e notturna;
5. ambulatorio di anestesia per visite pre-operatorie ( pre-ricovero);
6. parto analgesia H24;
7. ambulatorio di anestesia per parto analgesia;
8. colloquio informativo per parto analgesia;
9. assistenza anestesiologica per procedure diagnostiche ed interventistiche endoscopiche;
10. posizionamento di cateteri venosi centrali a breve e lunga permanenza (CVC, PICC , Porth a cath);
11. assistenza anestesiologica in corso di prelievo d'organi;
Nel Presidio di Pesaro assistenza anestesiologica per indagini diagnostiche e procedure interventistiche radiologiche (RMN, TAC, embolizzazioni, chirurgia endovascolare), neuroradiologiche (embolizzazioni, chiusura FOP) e di emodinamica.
Politica della Qualità
L'unità operativa di Anestesia e Rianimazione è inserita nel GIVITI (Gruppo Italiano Valutazione Interventi in Terapia Intensiva ) un gruppo di studio patrocinato dall'Istituto Mario Negri di Ranica (Bg) che monitorizza gran parte delle Terapie Intensive italiane attraverso raccolta dati ed indagini statistiche. Il Servizio di Anestesia, a sua volta, si impegna ad assicurare al paziente che si sottopone ad un intervento di chirurgia maggiore o minore, in regime di elezione o d'urgenza, o a procedure diagnostiche ed interventistiche una condotta anestesiologica sicura ed efficace grazie all'individuazione e pianificazione di un percorso pre-operatorio e ad una attenta assistenza medica ed infermieristica. Il Servizio di Anestesia svolge un ruolo indispensabile durante tutto il percorso assistenziale del paziente chirurgico:
• valutazione e preparazione preoperatoria
• esecuzione della procedura anestesiologica
• sorveglianza dei parametri vitali nel perioperatorio
• controllo del dolore postoperatorio
La UOC di Anestesia e Rianimazione in Urgenza è focalizzata sugli approcci inter-disciplinari e sui contenuti di innovazione delle terapie, sulla ricerca clinica, sulla formazione e sulla verifica
costante dei risultati ottenuti sia in termini scientifici che gestionali, sia soprattutto di relazione al paziente ed ai suoi bisogni. L'attenzione ai contenuti etici della ricerca clinica ed alla qualità della vita è un costante riferimento di tutta la UOC, in particolare del reparto di Rianimazione nella situazione di donazione d' organo. Nel corso di tale procedura, infatti, i contenuti di solidarietà umana, d' innovazione e di competenza si fondono sino a diventare atto d' amore per gli altri. In questo senso, i sentimenti di equità, innovazione, efficacia e centralità del paziente orientano ogni prestazione di tutti gli operatori. La politica della qualità nella Struttura discende da quella definita più sopra, con modalità di partecipazione e condivisione dei diversi livelli di responsabilità. La politica viene comunicata a coloro che operano nella Struttura attraverso apposite riunioni, pianificata tramite l’individuazione degli obiettivi per la Qualità ed i piani di implementazione dei progetti di miglioramento e controllata attraverso il monitoraggio degli indicatori ed il riesame della Direzione per accertare la sua continua idoneità.
Indicatori di performanceL'unità operativa di Anestesia e Rianimazione ha individuato i seguenti indicatori per fornire servizi di alta qualità.
INDICATORI DI PROCESSO | STANDARD RIFERIMENTO |
Incremento della donazione di organi e tessuti:
Nr. di donazioni all’anno / Nr. di degenti in un anno | > del valore dell’anno precedente |
INDICATORI DI OUTCOME | STANDARD RIFERIMENTO |
Riduzione delle infezioni ospedaliere:
Nr. di casi all’anno con infezione o colonizzazione da batteri multiresistenti / Nr. giornate di degenza totali in un anno | < del valore dell’anno precedente |
Numero di re-intubazioni:
numero di pazienti reintubati entro le 24h dall’estubazione/totale pazienti estubati | < valore dell’anno precedente |
Riammissioni in terapia intensiva
Totale riammissioni in terapia intensiva entro 48 h dalla dimissione/totale ammissioni | < valore dell’anno precedente |
Polmoniti da ventilazione:
numero di VAP/totale giorni di ventilazione | < valore dell’anno precedente |
Controllo normotermia intraoperatoria:
n di pz con almeno una rilevazione di TC >36°C entro 30 min. o 15 min. dopo la fine dell’anestesia | < valore dell’anno precedente |
Ultra fast-track in chirurgia maggiore:
n di pz estubati entro 2 ore dalla fine dell’intervento/totale interventi chirurgia maggiore | < valore dell’anno precedente |