Dal 21 maggio è attiva la nuova camera mortuaria del Santa Croce con ingresso in via Metauro. La struttura ha, complessivamente, una superficie di 468 metri quadri a cui si aggiunge un magazzino interrato di 226 metri quadri.
Terminati i lavori di ristrutturazione della vecchia Camera mortuaria, attiva da mercoledì 21 maggio. L’area, completamente ristrutturata e di una superficie di 214 metri quadri, ha 6 sale di commiato per l’esposizione, una sala di attesa, spazi riservati agli operatori, 3 servizi igienici di cui uno per portatori di handicap, e, ovviamente, la Cappella.
L’area che fino ad ora ha ospitato le sale per l’esposizione delle salme, realizzata nel 2009, di 254 metri quadri, è ora una zona costituita esclusivamente da locali tecnici, interdetti al pubblico, in cui sono presenti la sala dell’osservazione, quella per la vestizione, una spaziosa sala settoria – ossia il luogo dove vengono effettuate le autopsie giudiziarie ed i riscontri diagnostici – con 8 celle frigorifere, un locale ad uso esclusivo dell’Autorità Giudiziaria, un locale di decontaminazione e servizi igienici.
Complessivamente la nuova camera mortuaria, dotata di ambienti climatizzati, ha una superficie di 468 metri quadri a cui si aggiunge un magazzino interrato di 226 metri quadri. L’impegno economico per i lavori, che comprendono la realizzazione del nuovo fabbricato del 2009 e la ristrutturazione della vecchia sede, è stato pari a 1milione e 190mila euro, di cui 260mila euro della regione Marche e 930mila euro dell’Asur.
La Camera Mortuaria ospita mediamente 7-800 salme ogni anno, di cui due terzi circa provenienti dall’Ospedale e le restanti dal Territorio, ovvero di soggetti che muoiono al domicilio, in strutture sanitarie di zone limitrofe o provenienti da fuori Comune, la cui esposizione avviene nei locali dell’obitorio dell’ospedale di Fano, che rimane aperta ed accessibile tutti i giorni.
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