I nuovi investimenti tecnologici hanno rivoluzionato l’attività. Il 2018 si è chiuso con quasi 2.300 interventi chirurgici. Stephan Elias Fares è a capo della Day Surgery: “Il reparto è sede di interventi laser-assistiti. Nuova applicazione della tecnologia su fistola anale”.
Tecniche di chirurgia innovative con un’attività chirurgica programmata che lo scorso anno ha realizzato circa 2.300 interventi. Il reparto di Day Surgery dell’azienda ospedaliera Marche Nord realizza una completa presa in carico dei pazienti trattati riducendo la degenza e accelerando il pieno recupero del paziente. “L’unità del Presidio Santa Croce – spiega Alberto Patriti, direttore Unità Operativa Complessa Chirurgia Generale di Marche Nord – è parte integrante della chirurgia generale dell’Azienda ospedaliera ed opera in seno ad un’equipe multidisciplinare in cui tutti i campi della chirurgia generale vengono coperti da personale specializzato. Chirurghi che operano indistintamente tra i due presidi dell’azienda eseguendo interventi specialistici su entrambi i presidi, con investimenti tecnologici che negli ultimi anni hanno rivoluzionato i reparti sia a Pesaro che a Fano. In ultimo l’arrivo della tecnologia laser che rende lo stabilimento di Fano sempre più punto di riferimento per pazienti della provincia e non solo”.
La presa in carico è completa con i pazienti che vengono richiamati entro 24-48 ore ( servizio RE-Call) per valutare la loro soddisfazione e per chiarire e risolvere qualunque inconveniente nella fase post-operatoria. I malati vengono sottoposti tutti a controllo post-operatorio presso l’ambulatorio chirurgico mediamente dopo una settimana dall’intervento. In particolare, nell’unità di Day Surgery di Fano i pazienti vengono sottoposti ad un percorso di pre-ospedalizzazione completo compreso di visita anestesiologica e solamente il venti per cento dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico necessitano di pernottamento di una notte. Nel reparto vengono eseguite le seguenti tipologie di intervento per patologie varie con tecniche prevalentemente innovative. Per la patologia proctologica: patologia emorroidaria, fistole ed ascessi perianali, ragadi, ecc. viene utilizzato il Laser per il trattamento delle fistole perianali.
“L’intervento sulla fistola anale – spiega Stephan Elias Fares a capo della struttura semplice Day Surgery del presidio Santa Croce di Fano – rappresenta una condizione patologica benigna ma che influisce negativamente sulla qualità della vita del paziente affetto e che spesso richiede interventi multipli per poter guarire. L’intervento tradizionale può essere gravato da complicanze anche gravi come l’incontinenza anale. Ad oggi il Gold standard nella chirurgia della fistola è la rimozione della fistola (fistulectomia) con preservazione dello sfintere anale e quindi della continenza. A fano viene eseguito un intervento cosiddetto “fistulectomia laser assistita”, intervento di salvataggio sfinteriale di nuovissima concezione, che prevede un primo tempo chirurgico di posizionamento di “un setone” al fine di drenare la fistola e ,dopo circa due mesi, un secondo tempo in cui viene rimosso il setone , distrutto il canale e quindi chiusa la fistola con l’ausilio di una fibra laser. La Day Surgery di Fano è già sede di interventi laser-assistiti per varici degli arti inferiori e grazie alla collaborazione con il Dott. Corinaldesi, responsabile della Struttura Semplice di Chirurgia Colo-rettale, è nata questa nuova applicazione della tecnologia laser che rende il Santa Croce sempre più all’avanguardia e attrattivo per pazienti di tutta la regione”.
L’attività chirurgica programmata inoltre si estende per le Patologie di parete: ernie inguinali, ernie crurali , ernie ombelicali, ernie epigastriche, laparoceli, ecc. (questi interventi vengono eseguiti con tecnica open e con tecnica laparoscopica), per le patologie flebologiche: eseguite tutte le tecniche chirurgiche , specialmente le più innovative e conservative riguardo alla malattia venoso cronica ( Chirurgia emodinamica conservativa CHIVA, trattamento endovascolare con Laser, trattamento endovascolare con Colla , ASVAL, Stripping, ecc), le patologie della cisti pilonidale che viene eseguita con le tecniche piu innovative e conservative e altre come: l’asportazione linfonodali estese, posizionamento cateteri peritoneali, creazione fistola artero-venosa FAV, asportazione lipomi ed altre neoformazioni sottocutanee, asportazione neoplasie e neoformazioni cutanee varie, onicectomie e altro.
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