Chirurgia robotica ed Ematologia: riconoscimenti da oltreoceano

La rivista internazionale The Economist promuove il reparto diretto da Giuseppe Visani per la cura alla leucemia acuta mieloide. Il Direttore della Chirurgia di Marche Nord, Alberto Patriti, sale in cattedra nella prestigiosa Duke University a Durham in Carolina del Nord.

La chirurgia robotica e il reparto di Ematologia dell’azienda ospedaliera Marche Nord hanno chiuso il 2019 con due menzioni internazionali di grande rilievo. Il reparto del Dottor Giuseppe Visani è stato scelto dall’Economist, la nota rivista inglese come best practice per la leucemia mieloide, mentre il direttore Alberto Patriti invitato a tenere una lettura alla Duke University, a Durham in Carolina, relativamente al trattamento chirurgico delle metastasi epatiche da tumore del colon e del retto attraverso la chirurgia robotica. “Due importanti riconoscimenti per l’azienda – spiega il direttore generale Maria Capalbo – le scelte realizzate negli ultimi anni stanno dando frutti significativi. In particolare l’introduzione della chirurgia robotica e l’iniezione di professionisti e nuove discipline hanno notevolmente aumentato l’offerta sanitaria per i cittadini della provincia che fino ad pochi anni fa dovevano andare fuori per avere un’alta qualità per cure molto più complesse. Anche l’esperienza del Dott. Visani è riconosciuta a livello internazionale: lo studio, il lavoro e in particolare la ricerca sono le carte vincenti che hanno reso il reparto di ematologia un’eccellenza mondiale”.

L’articolo scritto dall’Intelligence Unit di “The Economist”, al quale abbiamo partecipato come Ematologia di Pesaro, è inscritto nell’ambito di una serie di progetti per il “World Cancer Initiative”. “La rivista inglese – spiega il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ematologia e del Centro Trapianti Giuseppe Visani – ha contattato 13 esperti di leucemia acuta mieloide a livello europeo, tra cui il sottoscritto e l’ematologo Alessandro Isidori. Il report considera gli approcci dei vari sistemi sanitari di Italia, Francia, Spagna, Germania e UK nella gestione della leucemia mieloide acuta (LMA), nonché i suoi costi e l’esperienza del paziente, per formulare raccomandazioni per future politiche comuni e best practice”. “La ricerca – aggiunge il dottor Isidori del reparto di Marche Nord – esamina l’assistenza fornita ai pazienti con LMA in cinque paesi europei ed esplora una serie di fattori che contribuiscono allo sviluppo di servizi di alta qualità per i pazienti con la leucemia mieloide acuta. Questo rapporto si basa su ricerche documentali e interviste approfondite con 13 esperti tra cui professionisti sanitari, gruppi di pazienti, pazienti, organizzazioni governative ed economisti della salute”.

Abstract della rivista internazionale

Visani e Isidori al lavoro

Nella foto Giuseppe Visani e Alessandro Isidori

Nel mese di dicembre il direttore della Chirurgia Generale di Marche Nord è volato negli Usa per tenere una lezione sulla chirurgia robotica. Presso la prestigiosa Duke University a Durham in Carolina del Nord, infatti si è tenuta l’undicesima edizione del congresso mondiale della Clinical Robotics Surgical Association, la società scientifica con sede a Chicago che raccoglie i maggiori esperti mondiali in tema di chirurgia robotica. Patriti, in rappresentanza della Chirurgia di Marche Nord, è stato invitato a tenere una lettura relativa al trattamento chirurgico delle metastasi epatiche da tumore del colon e del retto. “Il riconoscimento – afferma il direttore della Chirurgia – è dovuto alla continua ricerca e pratica clinica che stiamo portando avanti a Marche Nord insieme a tutta la mia equipe per il trattamento di questa patologia che richiede competenze sempre più specialistiche. Oltre al riconoscimento di un lavoro più che decennale sulla patologia tumorale, l’invito al congresso è stato un utile momento di confronto con professionisti provenienti da circa venti paesi di tutto il mondo”.

La sede congressuale è stato il campus universitario della Duke University e del vicino Ospedale Universitario. L’ospedale della Duke, nato nel 1930 come piccolo ospedale regionale, è attualmente uno dei principali ospedali degli Stati Uniti con una fama che supera i confini nazionali. “Visitare un ospedale come questo e confrontarsi con colleghi così famosi – dice Patriti – è stato un momento di grande arricchimento. La bellezza e le dimensioni del Duke Medical Center possono disorientare specialmente chi è abituato a lavorare in Italia. Poi però si fanno i debiti confronti e ci si accorge che il livello delle cure molto spesso si eguaglia con quello offerto ai malati del proprio ospedale. La chirurgia pancreatica eseguita a Marche Nord è risultata essere in linea con gli standard internazionali”. I temi di maggior interesse che sono stati discussi nelle sedute del congresso sono stati quelli relativi ai trattamenti dei tumori del fegato, del pancreas e del retto.
La chirurgia robotica sembrerebbe oramai essere uno standard riconosciuto per il trattamento dei tumori del retto, in cui ha fornito dei risultati superiori rispetto alla chirurgia a cielo aperto ed in
casi specifici anche alla chirurgia laparoscopica.

Il tema che ha discusso il Dr. Patriti, i tumore metastatici del fegato, ha riscontrato molto interesse tra la platea che ha apprezzato i risultati raggiunti nell’Azienda Marche Nord. Di seguito i link degli articoli dell’Economist:
https://worldcancerinitiative.economist.com/acute-myeloid-leukaemia
https://worldcancerinitiative.economist.com/pdf/acute-myeloid-leukaemia/acute-myeloid-leukaemia-report.pdf

Alberto Patriti (al centro) insieme ai colleghi stranieri

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