Nuovo mammografo per la struttura di Diagnostica per Immagini del Santa Maria della Misericordia. Strumentazione di ultima generazione che permette uno studio diagnostico più efficace rispetto alla mammografia convenzionale.
“Sarà operativo tra due settimane– spiega il Direttore Generale Ast Pu Nadia Storti – si tratta di una apparecchiatura a ‘tomosintesi’ che consentirà uno esame stratigrafico della mammella. Proprio in queste ore sono in corso le operazioni per il montaggio del nuovo dispositivo che è dotato di un accessorio per biopsie stereotassiche in 3d e della mammografia con mezzo di contrasto, due caratteristiche che consentiranno una scansione tridimensionale delle mammelle, dando in questo modo la possibilità di identificare alterazioni anche molto circoscritte, con un aumento del 41% nel rilevamento di lesioni al seno, le quali potrebbero essere segnale della presenza di un tumore. Un acquisto che servirà ad aumentare la performance della struttura ed effettuare nello stesso tempo attuale un numero maggiore di mammografie con esami di qualità clinicamente superiori. Un ringraziamento va alle associazioni di volontariato, imprenditori e banche locali ma anche ai tanti cittadini che hanno voluto contribuire con cinquantamila euro per l’acquisto di queste strumentazioni”.
“Avere nuovi dispositivi, sempre più avanzati – spiega l’assessore alla Sanita Filippo Saltamartini – ci permette di avere diagnosi precoci, puntuali ed accurate. Un passaggio fondamentale per consentire di individuare il carcinoma prima possibile e permettere un percorso di cura più efficace. Investimenti da parte del sistema sanitario regionale che vanno a rafforzare la qualità dei percorsi di diagnosi e di cura. Voglio unirmi anche io al ringraziamento di tutti i soggetti che hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato per tutta la comunità”.
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