Le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI)

Qual è l’obiettivo del percorso?

Nell’ottobre 2015 la Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome, vista l’intesa sancita nel Patto per la Salute 2014-2016, ha valutato l’adozione del percorso diagnostico terapeutico e assistenziale delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI) allo scopo di migliorare la qualità e l’assistenza resa ai cittadini, garantire la diagnosi precoce e l’equità di accesso alle prestazioni, nonché favorire un utilizzo ottimale delle risorse economiche. La Regione Marche ha recepito quanto sancito dalla Conferenza Stato-Regioni e sviluppato il percorso diagnostico terapeutico e assistenziale delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), elaborato da un gruppo di lavoro al quale ha partecipato l’Azienda Marche Nord.

A chi è destinato il percorso?

Il percorso clinico integrato è rivolto a tutti i pazienti afferenti all’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord”.

Come si accede al percorso?

L’accesso a tale percorso può avvenire in diverse modalità:

• Invio dal Medico di Medicina Generale – Paziente con sintomi suggestivi di MICI, specie se giovani e/o con fattori di rischio e/o alterazioni obiettive e di laboratorio correlate a questa malattia, inviato a visita gastroenterologia presso l’ambulatorio dedicato prima di aver ricevuto la diagnosi di malattia. La richiesta di esame endoscopico viene quindi effettuata dal Gastroenterologo che ne programma l’esecuzione e gestisce il successivo iter, rendendo partecipe del risultato il paziente e gli altri operatori sanitari interessati.
• Invio dal Medico di Medicina Generale – Paziente con recente diagnosi di malattia infiammatoria dopo esame endoscopico, inviato nell’ambulatorio dedicato per un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico.
• Invio da altro specialista ambulatoriale – Lo specialista che ritiene il paziente affetto da MICI, lo invia alla valutazione gastroenterologia per la presa in carico.
• Invio da parte del Chirurgo – Paziente ricoverato per presentazioni cliniche acute di malattia (da sub occlusione, occlusione, perforazione, addome acuto, ecc…) dopo risoluzione del quadro acuto, viene preso in carico dal Gastroenterologo per inserimento nel percorso.
• Invio da Specialista Ospedaliero e di Pronto Soccorso – Paziente ricoverato presso le strutture di Marche Nord.

Quali sono le principali indagini e gli specialisti di riferimento?

Nel Servizio di Endoscopia Digestiva di II livello vengono eseguite tutte le indagini necessarie per i pazienti con MICI: Esofagogastroduodenoscopia, colonscopie con ileo scopia retrograda, cromoendocopia ed endoscopia ad HD e NBI, enteroscopia ed enteroscopia con videocapsula, dilatazione pneumatiche. Le ecografie vengono eseguite da un Radiologo esperto in ecografia delle anse intestinali.

Sempre in Radiologia vengono effettuate entero-TC ed entero RM ed esami di radiologia tradizionale. La Chirurgia dell’Azienda effettua interventi di chirurgia addominale in regime di elezione e di urgenza, sia in via tradizionale sia con accesso laparoscopico e robotico. Il Servizio di consulenza nutrizionale, reumatologia, dermatologia ed oftalmologia sono disponibili con personale formato e dedicato alle MICI. Infine il Laboratorio Analisi garantisce esami specialistici per pazienti affetti da MICI (ad esempio calprotectina fecale, quantiferon test, batteriologia e parassitologia).

Quali sono le strutture ospedaliere coinvolte nel percorso?

• Laboratorio Analisi, Microbiologia
• Anatomia Patologica
• Diagnostica per Immagini
• Gastroenterologia
• Malattie Infettive
• Chirurgia Generale
• Reumatologia
• Oftalmologia
• Dermatologia
• Servizio Nutrizionale

Contatti
Case Manager
Cinzia Seri
E-mail cinzia.seri2@sanita.marche.it
Telefono 0721/882559, dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 15

Segreterie dell’Unità Operativa di Gastroenterologia
Presidio di Fano: 0721/882566 (dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 14)
Presidio di Pesaro: 0721/362222 (dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 14)